Favole per Bambini

  IL CANE DA GUARDIA E IL CANE DA CACCIA    C'era una volta un cacciatore che aveva due giovani cani. Erano della stessa razza, molto simili tra loro, ma sin da piccoli l'uomo li aveva addestrati in modo differente. Ad uno aveva insegnato tutti i segreti della caccia, affinché potesse accompagnarlo quando usciva nei boschi alla ricerca di selvaggina. L'altro, invece, lo aveva allevato per fare da guardia alla sua bella casa in campagna. Così, un paio di volte a settimana, il cacciatore prendeva il suo cane ed andava a caccia, lasciando l'altro a protezione della sua abitazione.  Ogni volta che tornavano il cacciatore prendeva parte della selvaggina cacciata e la lanciava al cane da guardia. La prima volta il cane da caccia rimase in silenzio, un po' stupefatto. Anche la seconda volta rimase in silenzio, al suo posto.  All'ennesima occasione in cui quella scena si ripeté, però, non ce la fece più e sbottò. Andò dall'altro cane e disse: "Non è giusto!

CURIOSITA' SUGLI ANIMALI Ed ecco a voi quella che diventerà una rubrica fissa di questo blog: le più belle curiosità per bambini e ragazzi. Vi racconteremo i fatti più incredibili sul mondo animale, sulle città più conosciute, sui pianeti e le stelle, ma anche sui dinosauri e sulla storia del mondo. Passate con regolarità da queste pagine, troverete sempre nuove piccole curiosità da raccontare ai vostri bimbi. Iniziate e vedrete che, giorno dopo giorno, saranno loro a chiedervene sempre di nuove. Siete pronti? Partiamo! Avete mai visto un delfino di colore rosa? Eppure esistono davvero. Si tratta del delfino di fiume boliviano e, altra stranezza, vive appunto in acque dolci.    Avete presente i dalmata, i simpatici cagnolini resi celebri dal cartone animato “La Carica dei 101”? Sono bianchi con tante macchioline nere, giusto? Ecco, forse non sapete che, quando nascono, questi quadrupedi sono completamente bianchi! Le macchie scure iniziano a comparire solo dopo svariate settimane

  La lepre e la tartaruga   Era una bella giornata di fine maggio e nel bosco la vita scorreva serena. Una lucertola si abbronzava e un paio di scoiattoli andavano a caccia di ghiande. E mentre un usignolo cantava felice, spuntò da una siepe la lepre. Come suo solito cominciò a vantarsi di saper correre velocissima, di sicuro più di tutti gli altri animali del bosco. Poco distante vide passare la tartaruga e così iniziò a canzonarla per la sua lentezza. Non era la prima volta che accadeva. Un giorno, però, la tartaruga, stufa di quelle risa e di quelle prese in giro, rispose seccata: “A che ti serve correre veloce se comunque non arrivi in tempo?”.  “Che cosa vorresti dire?” chiese la lepre. “Voglio dire che ti sfido, e arriverò per prima!” disse con calma la tartaruga. La lepre, per tutta risposta, scoppiò a ridere a crepapelle di fronte alla presunzione della testuggine. “Vuoi davvero fare una gara con me? Mi sembra una follia! In ogni caso, se proprio ci tieni, ci sto!